My name is Giò

di e con Giovanni Ardemagni


Figlio degli anni ’60, Gio è un calzolaio napoletano che ama il suo lavoro, tira la cinghia e ogni giorno combatte la sua guerra quotidiana per campare. E racconta del suo Maestro Mast’Antonio che la guerra l’ha fatta davvero, prima in caserma e poi sulle strade di montagna. Spettacolo che passa dalla guerra di liberazione alla precarietà del lavoro.

Giovanni Ardemagni è artista cresciuto alla scuola di Quelli di Grock, ma vive e lavora nella provincia di Varese. Lo spettacolo è stato premiato al premio Dario Fo di Porto Valtravaglia (2007).